Originaria delle isole Canarie, la Phoenix canariensis è una palma solitaria dal tronco robusto, che raggiunge circonferenze considerevoli nei primi anni di crescita (70-90 cm), per poi allungarsi a maturità. Raggiunge altezze considerevoli, superando i 20 m ed ha una crescita molto rapida e vigorosa. Le foglie sono pennate dalla lunghezza di circa 5-6 m e formano una chioma verde scuro espansa che garantisce l’ombreggiamento dell’area sottostante. Gli esemplari femmina portano delle infruttescenze di color arancione di piccola taglia. Molto longeva, resiste bene all’aridità e all’aerosol marino.

Originaria del Messico, è una palma molto usata come pianta ornamentale. Palma di rapida crescita con alto tronco di colore marrone, porta alla sommità una larga corona di foglie a forma di ventaglio, color verde brillante, lunghe più di un metro. Le vecchie foglie, una volta appassite, formano un rivestimento che avvolge il tronco che può essere rimosso o tenuto (a gradimento). Sviluppo contenuto in larghezza, ma rapida crescita in altezza (fino a 25 m), adatta per viali o come esemplare singolo. Resiste bene alla siccità e all’aerosol marino.

La Chamaerops humilis, o palma nana è l’unica specie tra le palme originaria dell’Italia e del bacino del Mediterraneo. Sopporta bene il caldo e la siccità, ma ha anche una migliore resistenza al freddo e alle gelate. Si presenta come un largo cespuglio formato da più tronchi dall’altezza contenuta, dai 2 ai 4 metri. Le foglie sono verde scuro, a forma di ventaglio, portate da lunghi piccioli verdi con striature tendenti al porpora. Dalla primavera all’estate porta piccoli fiori gialli riuniti in dense pannocchie, dai quali si formano grappoli di frutti di colore nero. È adatta per essere usata in bordure o aiuole.